La vita di San Francesco - Da Congregazione a Ordine

  Da Congregazione a "Ordine dei Minimi".


 
Nel 1471, l'Arcivescovo di Cosenza, aveva approvato la Congregazione dei Frati Eremiti fondata da Francesco.

Il Papa Sisto IV, nel 1474, poneva la Congregazione sotto la diretta autorità della Santa Sede.

Papa Giulio II, che Francesco aveva conosciuto quando aveva appena sei anni e al quale presagì che sarebbe diventato un giorno Pontefice, nel 1506, approvò ancora una volta la Regola dell'umile congregazione.
Fu, però, Alessandro VI che ne diede definitivamente l'appovazione della Regola ed il nome di Ordine dei Minimi, considerandolo molto vicino al'Ordine dei Menticanti.
L'appellativo di Minimi fu dato dallo stesso Santo, che si considerava sempre inferiore a tutto e a tutti, quindi ancora più umile dei Frati Minori di San Francesco d'Assisi.

A fondamento di ogni Ordine religioso ci sono i voti di Povertà, Castità, Obbedienza.
L'Ordine dei Minimi si differenzia da tutti gli altri per il quarto voto: la vita quaresimale, con il l'obbligo perpetuo di non mangiare carne, uova, latte e tutti i loro derivati.

Ben presto anche le suore si affiancarono alla Congregazione, formando l'Ordine delle Suore Minime, che sarà considerato il Second'Ordine dei Minimi.

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